
Building Bonds per la Fondazione Carisal
Orientarsi nella cultura per rafforzare le relazioni in azienda.
Descrizione dell'experience
Paestum è un contesto naturale ricco di storia e tradizione, scenario di un’attività immersiva e coinvolgente: l’orienteering. Per una Fondazione che da sempre è impegnata nella valorizzazione della cultura del territorio, la formazione outdoor in natura ha rappresentato una metodologia estremamente efficace.
Informazioni dell'experience
Azienda: Fondazione Carisal
Trainer: Massimiliano Linguiti
Location: Cilento Coast
Trainer: Massimiliano Linguiti
Location: Cilento Coast







I dettagli dell’experience
Il focus formativo è stato dato sulla connessione tra i partecipanti, i progetti della Fondazione e il patrimonio culturale del territorio.
Obiettivi dell’esperienza:
Il gruppo ha potuto sperimentare in modo concreto il valore della cultura, ricercandone le connessioni, lavorando sulle competenze e trasformandola in una metafora efficace per il cammino nelle sfide aziendali.
Obiettivi dell’esperienza:
- Favorire la conoscenza reciproca
- Rafforzare il senso di appartenenza all’azienda
- Migliorare l’affiatamento del Team
Il gruppo ha potuto sperimentare in modo concreto il valore della cultura, ricercandone le connessioni, lavorando sulle competenze e trasformandola in una metafora efficace per il cammino nelle sfide aziendali.
L’outdoor training si è ispirato ai principi dell’apprendimento esperienziale di Kolb, secondo il quale il ciclo di apprendimento si compone di esperienza concreta, osservazione riflessiva, concettualizzazione astratta e sperimentazione attiva.
In relazione agli obiettivi di progetto, e in accordo alla teoria di Lave e Wenger (1991) abbiamo rafforzato il ruolo del contesto nel costruire conoscenze significative, rendendo l’attività di orienteering un potente strumento per il rafforzamento delle relazioni interpersonali: il potenziamento dell’identità professionale e organizzativa passa, inevitabilmente, attraverso esperienze condivise.
In relazione agli obiettivi di progetto, e in accordo alla teoria di Lave e Wenger (1991) abbiamo rafforzato il ruolo del contesto nel costruire conoscenze significative, rendendo l’attività di orienteering un potente strumento per il rafforzamento delle relazioni interpersonali: il potenziamento dell’identità professionale e organizzativa passa, inevitabilmente, attraverso esperienze condivise.
L’esperienza ha rafforzato il senso di comunità della Fondazione e la stessa mission culturale. Ognuno ha avuto la possibilità di migliorare la consapevolezza del proprio ruolo all’interno del team e delle potenzialità del lavoro collaborativo, con benefici tangibili sulla gestione dei progetti all'interno della Fondazione.
