
Lean Cooking per Karma
Connessioni: costruire insieme il futuro.
Descrizione dell’experience
L’innovazione nasce dall’incontro tra persone, idee e nuovi modi pensare. Karma e De Luca si sono messi alla prova in un’esperienza fuori dagli schemi: il Lean Cooking. Tra impasti e lavorazioni, hanno sperimentato il Lean Thinking, imparando a ottimizzare processi, a ridurre gli sprechi e scoprendo come la collaborazione e il miglioramento continuo siano ingredienti essenziali per il successo.
Un’esperienza che ha mescolato gioco, strategia e visione, trasformando la cucina in un laboratorio di crescita e innovazione.
Un’esperienza che ha mescolato gioco, strategia e visione, trasformando la cucina in un laboratorio di crescita e innovazione.
Informazioni dell’experience
Azienda: Karma srl | Decora
Trainer: Mario Testa, Massimiliano Linguiti, Assunta Capasso
Location: Villa Raiano
Trainer: Mario Testa, Massimiliano Linguiti, Assunta Capasso
Location: Villa Raiano













I dettagli dell’experience
L’esperienza “Connessioni” è nata dall’incontro tra due aziende, appartenenti alla stessa famiglia ma con esigenze diverse ma complementari: Karma desiderava favorire la coesione del team e valorizzare l’impegno dei propri dipendenti; De Luca, invece, mirava a migliorare l’organizzazione interna e a consolidare il senso di appartenenza dei collaboratori nei confronti dell’organizzazione.
Attraverso il Lean Cooking, queste sfide sono state trasformate in un’esperienza concreta e condivisa, in cui il lavoro ai fornelli è diventato metafora del miglioramento continuo in azienda.
Attraverso il Lean Cooking, queste sfide sono state trasformate in un’esperienza concreta e condivisa, in cui il lavoro ai fornelli è diventato metafora del miglioramento continuo in azienda.
- Creare coesione e rafforzare il senso di appartenenza
- Migliorare l’organizzazione del lavoro e ottimizzare i processi
- Rafforzare la fiducia verso l’azienda e il valore del contributo individuale
L’esperienza "Connessioni" si è sviluppata integrando le attività di cooking experience a quelle del miglioramento continuo: si crea così una metafora molto potente per lavorare sull’ottimizzazione dei processi aziendali.
Digital Engagement
La formazione esperienziale è stata preceduta da un momento di Digital Engagement, progettato per creare un primo spazio di scambio e conoscenza tra i dipendenti di Karma e De Luca. Una serie di video interviste, hanno permesso di lavorare sul senso di appartenenza: emerge, così, non solo il ruolo professionale di ciascun partecipante, ma anche la sua esperienza, le emozioni e i ricordi che segnano la sua storia con l’azienda.
Lean Cooking
Nella splendida cornice di Villa Raiano, si è tenuta una sessione teorica introduttiva. I trainer hanno guidato i partecipanti nell’analisi delle sfide più comuni che caratterizzano le due aziende, introducendo i principi del Lean Thinking e il concetto di Kaizen.
Dalla teoria alla pratica, i partecipanti sono stati suddivisi in brigate di cucina, ognuna con il compito di realizzare biscotti e voulevant per un pubblico di 50 invitati. Attraverso un’alternanza tra momenti di approfondimento teorico, produzione alimentare e fasi di debriefing, hanno non solo sperimentato in un contesto metaforico il funzionamento dei processi aziendali, ma hanno analizzato le criticità del processo realizzato, identificandone sprechi, inefficienze e possibili ottimizzazioni. Grazie alle molteplici sessioni di lavorazione, tutti hanno lavorato sulle logiche del miglioramento continuo.
Digital Engagement
La formazione esperienziale è stata preceduta da un momento di Digital Engagement, progettato per creare un primo spazio di scambio e conoscenza tra i dipendenti di Karma e De Luca. Una serie di video interviste, hanno permesso di lavorare sul senso di appartenenza: emerge, così, non solo il ruolo professionale di ciascun partecipante, ma anche la sua esperienza, le emozioni e i ricordi che segnano la sua storia con l’azienda.
Lean Cooking
Nella splendida cornice di Villa Raiano, si è tenuta una sessione teorica introduttiva. I trainer hanno guidato i partecipanti nell’analisi delle sfide più comuni che caratterizzano le due aziende, introducendo i principi del Lean Thinking e il concetto di Kaizen.
Dalla teoria alla pratica, i partecipanti sono stati suddivisi in brigate di cucina, ognuna con il compito di realizzare biscotti e voulevant per un pubblico di 50 invitati. Attraverso un’alternanza tra momenti di approfondimento teorico, produzione alimentare e fasi di debriefing, hanno non solo sperimentato in un contesto metaforico il funzionamento dei processi aziendali, ma hanno analizzato le criticità del processo realizzato, identificandone sprechi, inefficienze e possibili ottimizzazioni. Grazie alle molteplici sessioni di lavorazione, tutti hanno lavorato sulle logiche del miglioramento continuo.
L’esperienza "Connessioni" ha portato i partecipanti fuori dal loro abituale contesto lavorativo per immergerli in un ambiente metaforico, capace di far emergere dinamiche relazionali in modo spontaneo e immediato.
Attraverso il Lean Cooking, i principi del Lean Management sono stati traslati nella cucina, trasformandola in un laboratorio di leadership, collaborazione e miglioramento continuo.
Lavorare ai fornelli ha reso visibili comportamenti e processi gestionali che, nella routine aziendale, spesso passano inosservati. La suddivisione in brigate, la gestione del tempo, la distribuzione dei compiti e l’ottimizzazione delle risorse hanno riprodotto, in chiave pratica, le sfide quotidiane di un’organizzazione, offrendo ai partecipanti la possibilità di osservarsi dall’esterno e sperimentare nuove strategie operative.
La cucina diventa così un luogo “comune” dove, però, le persone possono fare esperienze “straordinarie” perchè come affermava Steve Jobs: "Le grandi cose nel business non vengono mai da una sola persona, ma da un team di persone."
Attraverso il Lean Cooking, i principi del Lean Management sono stati traslati nella cucina, trasformandola in un laboratorio di leadership, collaborazione e miglioramento continuo.
Lavorare ai fornelli ha reso visibili comportamenti e processi gestionali che, nella routine aziendale, spesso passano inosservati. La suddivisione in brigate, la gestione del tempo, la distribuzione dei compiti e l’ottimizzazione delle risorse hanno riprodotto, in chiave pratica, le sfide quotidiane di un’organizzazione, offrendo ai partecipanti la possibilità di osservarsi dall’esterno e sperimentare nuove strategie operative.
La cucina diventa così un luogo “comune” dove, però, le persone possono fare esperienze “straordinarie” perchè come affermava Steve Jobs: "Le grandi cose nel business non vengono mai da una sola persona, ma da un team di persone."
Attraverso il Lean Cooking, i partecipanti hanno sperimentato direttamente il valore di un’organizzazione del lavoro efficiente, di una gestione ottimizzata dei processi e dell’impatto che ogni singolo contributo ha sul successo del gruppo.
In particolare, osserviamo che:
In particolare, osserviamo che:
- Lontano dal contesto lavorativo abituale, ogni partecipante ha potuto osservare sé stesso e gli altri in modo nuovo, scoprendo come il proprio approccio al lavoro incida sulle dinamiche di squadra.
- Il lavoro in brigate ha messo in evidenza l’importanza della comunicazione, della fiducia reciproca e della capacità di adattamento. La necessità di gestire ruoli e compiti in modo efficiente ha favorito un clima di cooperazione e proattività.
- Attraverso il metodo Kaizen, i partecipanti hanno sperimentato strategie per ottimizzare risorse e ridurre sprechi, osservando in tempo reale come piccoli miglioramenti possano trasformare il modo di lavorare.
